Entro la fine di quest'anno la compagnia di navigazione Strade Blu attiverà una nuova linea di cabotaggio tra l'Alto Tirreno e la Sicilia. «È molto probabile - ha reso noto oggi la compagnia - che la scelta per quanto concerne il versante "nord" della linea cada sul porto di La Spezia, che fornisce una serie importante di garanzie e di elementi competitivi rispetto ad altri scali».
Strade Blu ha annunciato anche il potenziamento della linea che la compagnia opera tra Genova Voltri e Termini Imerese con l'inserimento di una nuova nave. Nello scalo genovese, in particolare a Voltri - ha precisato la società - è operativo un nuovo software che, con l'utilizzo di telecamere, identifica le targhe e le caratteristiche tecniche del veicolo commerciale, inserendo successivamente nel sistema informativo che gestisce il processo dall'entrata del mezzo nel terminal all'emissione delle polizze di carico fino all'uscita del veicolo dal terminal di destinazione. «Si tratta di un primo passo concreto - ha dichiarato l'amministratore delegato della compagnia, Virgilio Cimaschi - che rende le Autostrade del Mare un fatto praticabile, concreto e visibile».
Strade Blu ha archiviato l'esercizio 2003 con un fatturato di quasi 17,5 milioni di euro, un margine operativo lordo di quasi tre milioni di euro ed un patrimonio netto di 5,8 milioni di euro.
Quest'anno la compagnia prevede di proseguire nel trend di crescita positivo, pur sottolineando «la difficoltà legata alla disponibilità di spazi operativi e di tariffe congrue».