I costi esterni del sistema dei trasporti determinati dagli incidenti e dai danni ambientali sono cresciuti del 12% tra il 1995 e il 2000. Lo sottolinea un nuovo studio sull'impatto ambientale del trasporto presentato nei giorni scorsi a Bruxelles. L'indagine è stata commissionata dall'UIC (International Union of Railways) e dal CER (Community of European Railway and infrastructure companies) ai due istituti indipendenti INFRAS di Zurigo e IWW dell'Università di Karlsruhe. Lo studio, relativo al periodo 1995-2000, ha riguardato le allora 15 nazioni dell'Unione Europea più la Svizzera e la Norvegia ed è stato portato a termine quest'anno.
Nel 2000 - rileva l'indagine - i costi esterni complessivi di tutte le modalità di trasporto determinati da incidenti e danni ambientali (esclusi quelli determinati dalla congestione delle reti) è ammontato a circa 650 miliardi di euro, pari al 7,3% del prodotto interno lordo dell'Europa di quell'anno, contro 530 miliardi di euro nel 1995.
L'83,7% di questi costi risulta essere stato determinato dal trasporto stradale, il 14% dal trasporto aereo, l'1,9% dal trasporto ferroviario e lo 0,4% dal trasporto marittimo. Due terzi dei costi complessivi sono derivati dal trasporto passeggeri, un terzo dal trasporto merci.
Lo studio sottolinea come l'elevato grado dei costi esterni ambientali del trasporto stradale e di quello aereo creino notevoli distorsioni del mercato del trasporto. Per definizione - si osserva - questi costi non sono sostenuti dalle persone che li determinano nell'ambito del principio "chi inquina paga", ma piuttosto dall'intera comunità.
È perciò urgente - conclude lo studio - assumere iniziative di carattere internazionale per incoraggiare una quota più consistente della domanda di trasporto ad indirizzarsi verso modalità di trasporto meno inquinanti e innanzitutto verso la modalità ferroviaria. Tra le misure proposte viene citata l'introduzione di imposte a carico dell'autotrasporto per le lunghe percorrenze, imposte sul combustibile e misure legate all'inquinamento. Nel contempo dovrebbero essere introdotte iniziative a sostegno di modalità di trasporto ambientalmente compatibili come il trasporto combinato e misure tecniche ed operative per migliorare la sicurezza di tutte le modalità di trasporto.