Il consiglio di amministrazione del gruppo armatoriale italiano Premuda ha approvato oggi all'unanimità la proposta di fusione per incorporazione della filiale interamente controllata Premuda Tankers Spa nella capogruppo Premuda Spa.
Il gruppo Premuda ha intanto archiviato i primi nove mesi di quest'anno con un utile di 28,2 milioni di euro, contro 9,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2003), e con un cash flow consolidato di 54,0 milioni di euro (+75%).
Il terzo trimestre di quest'anno è stato chiuso con un risultato consolidato ante imposte di 5,2 milioni di euro, contro 1,5 milioni di euro nello stesso periodo del 2003, e con un cash flow di 13,0 milioni di euro (+7%). Il risultato del terzo trimestre sconta la debolezza del dollaro, che ha perso l'8% rispetto allo stesso periodo del 2003.
Il patrimonio netto consolidato al 30 settembre scorso ammonta a 157,4 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto è diminuito di 79,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003.