Il Transpasific Stablization Agreement (TSA) ha deciso un aumento dei noli per il 2005. Le tredici compagnia del TSA hanno registrato una continua crescita dei costi operativi e prevedono per il prossimo anno un'ulteriore aumento dell'11-12%; la situazione - hanno aggiunto - è resa ancor più difficile dalla congestione che caratterizza i porti degli Stati Uniti e dell'Asia e dalle difficoltà di transito nel canale di Panama.
Gli aumenti, che saranno introdotti al più tardi il 1' maggio 2005, saranno di 285 dollari per container da 40 piedi per la costa occidentale degli USA, di 350 dollari per container da 40' per inland point intermodal (IPI) o mini landbridge (MLB) e di 430 dollari per container da 40' per i servizi all-water per la costa orientale degli Stati Uniti e il Golfo attraverso i canali di Panama e Suez.
I vettori di TSA prevedono inoltre l'applicazione di un peak season surcharge (PSS) di 400 dollari per container da 40' nel periodo dal 15 giugno al 30 novembre 2005.
Fanno parte del TSA le compagnie American President Lines (APL), CMA CGM, COSCO Container Lines (Coscon), Evergreen Marine Corp., Hanjin Shipping, Hapag-Lloyd Container Linie (HLCL), Hyundai Merchant Marine (HMM), Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line), Mitsui O.S.K. Lines (MOL), Nippon Yusen Kaisha (NYK Line), Orient Overseas Container Line (OOCL), P&O Nedlloyd e Yang Ming Marine Transport Corp.