Nei primi nove mesi di quest'anno il sistema portuale di Amsterdam, costituito dagli scali di IJmuiden, Beverwijk, Zaanstad ed Amsterdam, ha movimentato circa 55 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del 16% rispetto allo stesso periodo del 2003. Nel solo porto di Amsterdam il traffico è cresciuto più del 20% a 38,8 milioni di tonnellate.
Particolarmente rilevante l'aumento del traffico di rinfuse liquide, attestatosi complessivamente a 13,9 milioni di tonnellate (+41,6%) e trainato dalla crescita di domanda di petrolio che ha totalizzato 12,5 milioni di tonnellate (+51%), mentre le altre rinfuse liquide sono diminuite dell'8,4% a 1,4 milioni di tonnellate.
Le rinfuse secche sono cresciute del 12% a 36,4 milioni di tonnellate. Il traffico di carbone è aumentato del 25% a 15,4 milioni di tonnellate, quello di minerali e rinfuse metalliche dell'11% a 8,2 milioni di tonnellate. Le rinfuse agricole sono scese del 6,5% a 6,6 milioni di tonnellate. Flessione anche dei fertilizzanti, calati del 21% a 910mila tonnellate. Le altre rinfuse secche sono cresciute del 16% a 5,3 milioni di tonnellate.
Le merci varie hanno accusato un calo del 12% a 3,6 milioni di tonnellate. In diminuzione anche il traffico ro-ro, sceso del 9% a 619mila tonnellate. La movimentazione container è stata pari a 34.400 teu (+3%).
L'assessore al porto di Amsterdam, Mark van der Horst, ha detto che per l'intero 2004 è previsto il superamento del traffico record di 70,4 milioni di tonnellate registrato nel 2002.