Nei primi nove mesi di quest'anno Minoan Lines ha totalizzato ricavi per 154,9 milioni di euro contro 154,6 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2003. Il livello del giro d'affari - ha sottolineato oggi la compagnia di navigazione greca - è rimasto analogo a quello del periodo gennaio-settembre 2004 nonostante si sia verificata una diminuzione del numero dei viaggi determinata dalla cessione di due navi.
Il risultato operativo è ammontato a 53,4 milioni di euro, con un incremento del 28,3% rispetto ai 41,6 milioni di euro registrati nei primi nove mesi del 2003. L'utile netto è ammontato a 16,2 milioni di euro, contro 3,6 milioni di euro nei primi tre mesi dello scorso anno.
A livello consolidato il giro d'affari si è attestato a 155,3 milioni di euro (155,2 milioni nei primi nove mesi del 2003), l'utile operativo a 53,6 milioni di euro (41,7 milioni) e l'utile netto a 15,1 milioni di euro (4,1 milioni).
Minoan Lines ha rilevato un calo complessivo del traffico passeggeri e veicoli nei traffici operati dalla compagnia in Adriatico tra Italia e Grecia soprattutto in agosto, che ha però ha successivamente mostrato una ripresa. Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico merci ha proseguito la sua crescita.