A due anni dall'affondamento della petroliera
Prestige di fronte alle coste della Galizia (
inforMARE del
19 novembre 2002) il comandante della nave, Apostolous Mangouras, è stato autorizzato a tornare nella madrepatria Grecia per un periodo di tre mesi. Mangouras, che è accusato di crimini contro l'ambiente e di disobbedienza alle autorità spagnole, ha trascorso a Barcellona gran parte del periodo di libertà provvisoria dopo la sua detenzione e nei giorni scorsi la sua difesa ha presentato il terzo ricorso alla Audiencia Provincial de A Coruña chiedendo che il comandante della petroliera possa lasciare la Spagna. Il tribunale ha accordato oggi a Mangouras un permesso di tre mesi per recarsi in Grecia, stabilendo che il comandante della
Prestige dovrà presentarsi ogni quindici giorni di fronte alle autorità elleniche.