Nei primi dieci mesi di quest'anno il porto della Spezia ha registrato un traffico di 15.186.000 tonnellate di merci, con una flessione dell'8,9% rispetto al corrispondente periodo del 2003 . Il calo - ha precisato oggi l'Autorità Portuale della Spezia - è stato determinato dalla diminuzione delle movimentazioni di prodotti raffinati e di gas liquido che hanno perso 1.664.000 tonnellate (-41,8%).
Gli sbarchi sono stati pari a 8.838.000 tonnellate (-10,4%), gli imbarchi a 6.348.000 tonnellate (-6,7%).
Nel settore delle merci varie sono state totalizzate 11.067.000 tonnellate (+1%), di cui 5.118.000 allo sbarco e 5.949.000 all'imbarco. Di queste i traffici containerizzati sono stati pari a 10.403.000 tonnellate (+1,8%), di cui 4.554.000 allo sbarco e 5.849.000 all'imbarco, mentre le altre merci varie hanno totalizzato 654mila tonnellate, di cui 563 mila allo sbarco.
La movimentazione dei container è stata pari a 857.045 teu (+1,9%). I container in import sono stati 438.255 teu (+4%), di cui 294.168 pieni (+3,4%) e 144.087 vuoti; in export sono stati 418.790 teu (-0,2%), di cui 400.951 pieni (+0,9%) e 17.839 vuoti. I container vuoti sono stati complessivamente 161.926 teu (+2%).
Il terminal LSCT (La Spezia Container Terminal) ha movimentato 734.698 teu (+0,7%), TdG (Terminal del Golfo) 92.008 teu, confermando i volumi del 2003, mentre il terminal CLP (Compagnia Lavoratori Portuali) ha totalizzato 30.339 teu (+59%).
Nel comparto delle rinfuse liquide il traffico è diminuito del 41,8% a 2.314.000 tonnellate, di cui 1.967.000 allo sbarco e 347mila all'imbarco. Lo sbarco di gas liquido è stato pari a 1.199.000 tonnellate, i prodotti raffinati pari a 1.067.000 tonnellate e le altre rinfuse liquide si sono attestate a 48mila tonnellate. Ferme in ottobre le importazioni di gas liquido a causa della manutenzione svoltasi negli impianti GNL Italia di Panigaglia.
Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate 1.805.000 tonnellate, praticamente tutte allo sbarco (+3,9%); in particolare lo sbarco di carbone ha fatto segnare un incremento delle movimentazioni con 1.179.000 tonnellate sbarcate (+25,7%), mentre i minerali sono stati pari a 164mila tonnellate (-17,4%) e le altre rinfuse solide a 404mila tonnellate (-25,2%). I cereali sbarcati sono ammontati a 58 mila tonnellate.