Da domenica prossima B-Cargo, divisione di trasporto merci dell'azienda ferroviaria belga SNCB, collegherà i porti di Anversa e Zeebrugge con i mercati di Italia e Spagna con treni shuttle diretti. I treni che viaggiano sotto le insegne di Intercontainer-Interfrigo (ICF) - ha annunciato oggi B-Cargo - non saranno più formati durante il tragitto nell'hub di Metz, ma effettueranno tragitti diretti porta a porta.

«La scorsa estate l'operatore intermodale ICF - ha spiegato B-Cargo - ha sondato il mercato per i suoi treni verso l'Italia e la Spagna. La società ferroviaria elvetica SBB ha ottenuto il contratto relativo alle tratte comprese tra il porto di Anversa e tre destinazioni italiane, con B-Cargo come subappaltatore per il trasporto effettuato sul territorio belga. Si tratta di tre collegamenti shuttle, con sei treni settimanali per ciascuna direzione e destinazione tra i terminal di Schijnpoort e Zomerweg ad Anversa, da una parte, e Frosinone, Padova e Novara dall'altra parte. I treni faranno una breve sosta a Muizen, dove potranno essere agganciati i carri provenienti da Zeebrugge o da altre relazioni internazionali. Due volte alla settimana un quarto collegamento shuttle unirà Muizen con Bologna».

«La tratta in treno da e per Anversa - ha precisato ancora B-Cargo - non sarà più effettuata su territorio francese, ma via Germania, Svizzera e Italia. La trazione sulle reti tedesche e svizzere sarà assicurata da SBB e da Trenitalia a partire dalla frontiera italiana. Secondo lo stesso principio di istradamento dei treni container da porta a porta, sette altri treni shuttle circoleranno ogni settimana, a partire da questa domenica, tra i porti di Zeebrugge e Milano Segrate. Questo traffico sarà assicurato dalle società ferroviarie tradizionali via Lussemburgo. Inoltre, in collaborazione con le ferrovie francesi SNCF e spagnole RENFE, B-Cargo assicurerà ad ICF sei treni shuttle settimanali da Anversa verso Barcellona e Constanti via Muizen, e cinque treni shuttle al ritorno. Fino ad oggi questi treni erano uniti a Metz. I nuovi percorsi di questi treni sono stati progettati in vista di una migliore ripartizione del traffico merci in funzione della capacità della rete belga e ai punti di frontiera».