Il porto della Spezia ha archiviato il 2004 con un traffico di 18.435.000 tonnellate di merci (10.683.000 allo sbarco e 7.752.000 all'imbarco), con calo del 6,9% rispetto all'anno precedente. La flessione è stata determinata dalla contrazione registrata nel comparto delle rinfuse liquide, scese del 38,6% a 2.926.000 tonnellate, di cui 2.493.000 allo sbarco (-35,7%) e 433.000 all'imbarco (-51,2%). La diminuzione delle rinfuse liquide, settore che - ha precisato oggi l'Autorità Portuale della Spezia - a fine 2004 sembra dare segnali di ripresa, è stata causata sostanzialmente dalla caduta delle importazioni di gas liquido, con sole 1.486.000 tonnellate sbarcate (-40,2%) e con una perdita di un milione di tonnellate di gas rispetto al 2003, e dalla diminuzione di prodotti raffinati del petrolio, che hanno totalizzato 1.369.000 tonnellate (-38,2%) pari a circa 850.000 tonnellate in meno rispetto all'anno precedente.
Il comparto delle merci varie ha invece registrato una crescita del 3,1% a 13.344.000 tonnellate, di cui 6.083.000 allo sbarco e 7.261.000 all'imbarco. Di queste i traffici containerizzati sono stati pari a 12.466.000 tonnellate (+3,4%), di cui 5.323.000 allo sbarco e 7.143.000 all'imbarco, mentre le altre merci varie tra carichi generali e rotabili hanno totalizzato 878.000 tonnellate (-1,0%), di cui 761.000 allo sbarco. Nel settore dei container il porto della Spezia ha stabilito il proprio nuovo record di movimentazione con un totale di 1.040.438 teu (+3,4%), superando la soglia del milione di container per il secondo anno consecutivo. In import i contenitori sono stati 529.828 teu, di cui 344.739 pieni e 185.089 vuoti; in export sono stati 510.610 teu, di cui 489.756 pieni e 20.854 vuoti.
Il La Spezia Container Terminal (LSCT) del gruppo Contship Italia ha movimentato 889.156 contenitori, con un incremento del 2,4%, mentre il Terminal del Golfo (TdG), con un traffico di 107.765 teu, ha confermato i volumi del 2003. Il terminal CLP (Compagnia Lavoratori Portuali) ha movimentato 40.330 teu (74%), mentre si è attestato ad oltre 3.000 teu il groupage di contenitori svolto da Speter.
Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate 2.165.000 tonnellate (+3,5%), praticamente tutte allo sbarco. I cereali sbarcati sono ammontati a 75.000 tonnellate (+9,5%), mentre il carbone ha raggiunto 1.457.000 tonnellate (+28,5%). I minerali, con 180.000 tonnellate sbarcate, sono diminuiti del 31,2%. In flessione anche le altre rinfuse solide, scese a 453.000 tonnellate (-27,9%).
La port authority della Spezia ha sottolineato l'importanza per lo scalo del trasporto merci a mezzo ferrovia: nel 2004 questa modalità di trasporto ha movimentato 2.610.000 tonnellate (+4,8%); i contenitori trasportati sono stati 243.000 teu per un totale di oltre 2,5 milioni di tonnellate di merce (+4,6%). I carichi generali trasportati tramite ferrovia sono stati 100.000 tonnellate, con un incremento del 10,3% rispetto al 2003. I treni blocco in partenza nel 2004 sono stati 3.458 e in arrivo 3.129, contro rispettivamente 3.312 e 3.107 nel 2003, con una percentuale di treni effettuati rispetto ai programmati che è passata dall'85% del 2003 all'87% del 2004. I carri movimentati sono stati pari a 100.000 unità.
Lo scorso anno il porto della Spezia ha registrato il transito di 38.280 passeggeri (-5,4%).