Il gruppo navalmeccanico Aker Yards, a cui fanno capo i cantieri navali Aker Brattvaag, Aker Brevik, Aker Finnyards e Aker Ostsee, ha archiviato l'esercizio 2004 con un utile netto di 161 milioni di corone norvegesi (25 milioni di dollari) su un ricavo di 12.514 milioni di corone norvegesi, contro rispettivamente 912 milioni e 15.865 milioni di corone norvegesi nell'esercizio precedente. L'utile operativo è stato di 802 milioni di corone norvegesi (1.610 milioni nel 2003). Nel corso del 2004 Aker Yards ha incamerato ordini del valore complessivo di 17.283 milioni di corone norvegesi (13.960 milioni nel 2003) e a fine anno il portafoglio ordini aveva un valore pari a 23.366 milioni di corone norvegesi (18.246 milioni al 31 dicembre 2003).

Nel settore delle navi da crociera e dei traghetti Aker Yards ha totalizzato un utile operativo di 625 milioni di corone norvegesi su un ricavo di 4.391 milioni di corone norvegesi, contro rispettivamente 1.041 milioni e 7.828 milioni di corone norvegesi nell'esercizio 2003. Nel 2004 la divisione ha ottenuto nuovi ordini per 6.689 milioni di corone norvegesi (4.894 milioni nel 2003). A fine 2004 l'orderbook aveva un valore di 10.220 milioni di corone norvegesi (8.173 milioni a fine 2003).

Nel settore delle navi mercantili il risultato operativo è stato di 75 milioni di corone norvegesi su un ricavo di 3.731 milioni di corone norvegesi, contro rispettivamente 181 milioni e 3.500 milioni di corone norvegesi nel 2003. Nel corso del 2004 sono stati incamerati nuovi ordini per 3.596 milioni di corone norvegesi (6.656 milioni nel 2003) e a fine anno l'orderbook ammontava a 7.449 milioni di corone norvegesi (7.693 milioni a fine 2003).

La divisione che si occupa di impianti offshore e di navi specializzate ha concluso il 2004 con un risultato operativo di 289 milioni di corone norvegesi su un ricavo di 3.430 milioni di corone norvegesi, contro rispettivamente 595 milioni e 4.222 milioni di corone norvegesi nel 2003. I nuovi ordini sono stati pari a 6.520 milioni di corone norvegesi (2.410 milioni nel 2003) e il portafoglio ordini a fine 2004 ammontava a 5.441 milioni di corone norvegesi (2.254 milioni a fine 2003).

Nel quarto trimestre del 2004 il gruppo ha riportato complessivamente un passivo netto di 45 milioni di corone norvegesi su un ricavo di 3.850 milioni di corone norvegesi, contro un utile netto di 175 milioni e un ricavo di 3.513 milioni di corone norvegesi nel corrispondente periodo del 2003. L'utile operativo è ammontato a 182 milioni di corone norvegesi (285 milioni nel quarto trimestre del 2003).

Per il 2005 - ha annunciato oggi il gruppo - Aker Yards prevede di registrare una crescita del ricavo, mentre per l'utile operativo l'obiettivo è di ottenere un risultato superiore a quello del 2004. Permangono infatti difficoltà legate al volume d'attività: «nonostante la crescita dell'orderbook - ha spiegato il gruppo - Aker Yards non utilizza ancora appieno la propria capacità produttiva».