Domenica prossima una delegazione composta da rappresentanti dei porti greci di Igoumenitsa e Kavala visiterà il porto di Taranto e incontrerà i vertici della locale Autorità Portuale. Nell'occasione - ha annunciato oggi l'ente portuale di Taranto - saranno definiti accordi di partnership per la presentazione congiunta di progetti nell'ambito del programma comunitario denominato "Autostrade del Mare".
Intanto la Nigromare Srl, società concessionaria delle attività di ritiro e di gestione dei rifiuti provenienti dalle navi mercantili nel porto di Taranto, già certificata nel 2003 in accordo alla norma ISO 14001:96, ha richiesto ed ottenuto la convalida della Dichiarazione Ambientale, ratifica che è stata concessa dall'ente di certificazione RINA e che ha consentito alla società di iscriversi nel "registro ambientale comunitario" delle aziende ecogestite.
Con il risultato raggiunto - ha sottolineato la port authority - la Nigromare e il porto di Taranto si inseriscono nel circoscritto gruppo delle "realtà EMAS (regolamento comunitario n. 761/2001)" italiane in ambito portuale.