Nell'esercizio 2004 le attività portuali del gruppo Hutchison Whampoa, che sono operate dalla divisione terminalistica Hutchison Port Holdings (HPH), hanno totalizzato un utile operativo di 8.867 milioni di dollari di Hong Kong (1,14 miliardi di dollari USA) su un fatturato di 26.980 milioni di dollari di Hong Kong (3,46 miliardi di dollari USA), con incrementi rispettivamente del 16,7% e del 16,5% rispetto all'esercizio precedente.
Lo scorso anno i terminal che fanno capo ad Hutchison Port Holdings hanno registrato una movimentazione container pari a 47,8 milioni di teu, con una progressione del 15% rispetto ai 41,5 milioni di teu movimentati nel 2003.
Nel porto di Hong Kong - ha precisato oggi Hutchison Whampoa - la filiale Hongkong International Terminals (HIT) ha riportato un incremento del 18% della movimentazione container e una crescita del 4% del risultato operativo.
Le attività nel porto di Yantian hanno totalizzato una crescita del 19% del volume movimentato e del 20% del risultato operativo.
Nei porti di Shanghai, Waigaoqiao, Ningbo, Xiamen e negli altri porti cinesi HPH ha registrato un aumento complessivo del 19% della movimentazione dei container ed una crescita del 17% del risultato operativo.
I terminal gestiti da HPH nel Regno Unito e i terminal operati dalla filiale olandese Europe Container Terminal (ECT) nel porto di Rotterdam hanno registrato una progressione del 42% del risultato operativo determinata sia dall'incremento del 23% dei volumi movimentati che dall'effetto del rafforzamento della sterlina e dell'euro nei confronti del dollaro di Hong Kong.
Le altre attività portuali di HPH in Asia, Medio Oriente ed Africa hanno riportato un incremento del 14% della movimentazione container ed un aumento del 12% del risultato operativo. Le attività nel continente americano hanno generato una crescita del 17% del risultato operativo ed hanno mostrato un incremento del 6% dei volumi movimentati.