L'organismo di soluzione delle controversie della World Trade Organization (WTO), ha adottato oggi il rapporto del gruppo speciale sulle sovvenzioni alla cantieristica navale sudcoreana (inforMARE del 7 marzo 2005).

«La Corea - ha precisato la WTO - si è dichiarata nel complesso soddisfatta del rapporto del gruppo speciale. La Corea ha commentato le conclusioni del gruppo speciale riguardanti i seguenti temi: la ristrutturazione di alcune società di costruzione navale coreane e le presunte sovvenzioni; le garanzie di rimborso di pagamenti anticipati e i prestiti pre-spedizione. Concludendo la Corea ha detto che non ritiene necessario fare alcun altro passo. La Corea ha spiegato che i prestiti e le garanzie che il gruppo speciale ha stabilito essere sovvenzioni sono stati ormai rimborsati oppure sono scaduti, oppure non sono più in vigore».

«La Comunità Europea - ha aggiunto la WTO - ha espresso il suo disaccordo rispetto ad alcuni punti del ragionamento del gruppo speciale. Inoltre la Comunità Europea ha detto di essere soddisfatta delle conclusioni del gruppo speciale in merito al fatto che la Corea ha fornito sovvenzioni illegali alla sua industria per molti anni attraverso prestiti e garanzie. Tuttavia la Comunità Europea ha espresso disappunto per il fatto che il gruppo speciale non abbia sostenuto il suo reclamo relativo al sovvenzionamento dei cantieri navali coreani attraverso misure di ristrutturazione del debito». «La Comunità Europea - ha aggiunto la WTO - ha spiegato che non ha presentato appello presso il gruppo speciale perché intende proseguire il dialogo con la Corea e con gli altri membri dell'OECD sui problemi dell'applicazione di prezzi lesivi nel settore della costruzione navale. Infine la Comunità Europea ha detto che avrebbe atteso che la Corea cancellasse le sue sovvenzioni entro 90 giorni, come raccomandato dal gruppo speciale».