Domani alle 9.30 a Palazzo San Giorgio, sede dell'Autorità Portuale di Genova, la port authority, l'Università e la Camera di Commercio di Genova presenteranno il progetto Metrocargo. «L'obiettivo di Metrocargo - ha spiegato l'ideatore del progetto, Guido Porta - è quello di spostare consistenti volumi di traffico merci dalla strada alla ferrovia, integrando le autostrade del mare nella rete di trasporto terrestre, riducendo l'inquinamento ambientale e migliorando l'efficienza del sistema dei trasporti, oggi totalmente assoggettato agli operatori logistici stranieri».
Metrocargo è un sistema integrato per il trasporto combinato, su ferro e su gomma, di container e casse mobili, che utilizza la tradizionale rete ferroviaria. Il sistema prevede la realizzazione di una rete di terminali, da installare in aree ferroviarie dismesse, lungo dorsali significative per il traffico merci. Su queste dorsali è previsto il transito di treni "navetta" che fermano ad ogni terminale scaricando e caricando i container sulla base dello specifico fabbisogno e ripartendo immediatamente alla volta della successiva fermata, come avviene per i passeggeri. Il sistema di carico e scarico, consistente in un piano automatizzato a rulli, consente di svolgere l'operazione in modo agevole e veloce: grazie alla tecnologia informatica applicata, il sistema suddivide i container per destinazione finale e provvede al caricamento "intelligente" sul primo convoglio utile in transito. Il container prosegue quindi il suo viaggio su treni diversi con differenti percorsi fino al terminale più vicino alla destinazione finale, che viene raggiunta nuovamente a mezzo gomma.
Il progetto Metrocargo prevede una rete di 20-25 terminali in grado di coprire il 90% del territorio nazionale e consente il collegamento con le reti ferroviarie estere e i principali porti. Una delle applicazioni più immediate, e realizzabile in 6-9 mesi, è il collegamento da e per porti e retroporti, dove un terminale Metrocargo permette di liberare rapidamente gli spazi portuali, riducendo i costi di movimentazione complessivi rispetto alle tecniche tradizionali.
Programma
ore 9.30 |
Registrazione dei partecipanti |
ore 10.00 |
Benvenuto delle autorità |
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Giovanni Novi, presidente dell'Autorità Portuale di Genova Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio di Genova Gaetano Bignardi, rettore dell'Università di Genova |
ore 10.15 |
"Il Sistema Metrocargo": relazioni tecniche |
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Guido Poreta, I.LOG Iniziative Logistiche
Illustrazione del sistema Metrocargo |
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Renzo Ferraris, I.LOG Iniziative Logistiche
Caratteristiche e prestazioni |
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Raffaele Maccioni, ACT Solutions
Il software di gestion |
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Alessandro Di Vasta, Studio Associato
Gli aspetti economici |
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Carlo Malerba, Linea
Le ricadute sul territorio e sul tessuto produttivo |
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Antonello Fontanili, Uniontrasporti
L'applicazione al sistema portuale genovese |
ore 11.30 |
Presentazione del prototipo in scala |
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Pietro Canepa, presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Liguria |
ore 12.00 |
Tavola rotonda |
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moderatore: Bruno Dardani, Il Sole 24 Ore |
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partecipanti: Fabrizio Palenzona, Federazione Autotrasportatori Italiani Zeno D'Agostino, Lo.Gi.Ca. Napoli Carmine Del Riccio, Trenitalia DGO Logistica Pier Paolo Puliafito, Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica Integrata Walter G. Finkbohner, Finkbohner Consultants Rodolfo De Dominicis, Unione Interporti Riuniti Luigi Negri, Associazione Terminalisti Giovanni Satta, Italian Distribution Council Pierluigi Ficara, Consorzio Train |
ore 13.00 |
Buffet |
ore 14.00 |
Approfondimento operativo tramite gruppi di lavoro |
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Gli interporti catalizzatori di una rete logistica diffusa, coordinatore: Fulvio Empoldi |
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Come integrare i porti e gli spazi retroportuali, coordinatore: Stefano Costa |
ore 16.00 |
Presentazione dei risultati dei gruppi di lavoro |
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