Lunedì prossimo Agence Spéciale Tanger Méditerranée (TMSA), l'agenzia governativa marocchina incaricata di realizzare il progetto "Tanger-Méditerranée" per la creazione di un porto container situato 35 chilometri ad est di Tangeri, inizierà le trattative con due consorzi candidati alla gestione del secondo container terminal dello scalo Tangeri-Mediterraneo.

Il primo container terminal è stato assegnato all'inizio di quest'anno al consorzio Maersk-AKWA (inforMARE del 28 gennaio 2005). Concorrono all'aggiudicazione del secondo container terminal il consorzio formato dal gruppo terminalistico Eurogate-Contship Italia e dalle compagnie di navigazione Mediterranean Shipping Company (MSC), CMA CGM e Comanav e il consorzio costituito dal gruppo terminalistico Hutchison Port Holdings (HPH) e dalla compagnia di navigazione International Marine Transport Corporation (IMTC). I due consorzi hanno presentato le loro offerte lo scorso 29 aprile nell'ambito di una procedura di gara ristretta avviata lo scorso 26 gennaio e riservata alle società che avevano partecipato alla gara per l'aggiudicazione del primo container terminal con l'esclusione del consorzio che aveva ottenuto la concessione dell'impianto terminalistico.

Secondo le previsioni la scelta del gestore del secondo container terminal verrà definita il prossimo ottobre.

Il prossimo 30 giugno scadrà invece il termine per la presentazione delle offerte per la concessione del terminal per idrocarburi del nuovo porto.

Inoltre, nei giorni scorsi, TMSA ha selezionato le tre offerte che sono state ammesse alla fase di trattativa per l'aggiudicazione della concessione relativa ai servizi di rimorchio e salvataggio nel porto di Tangeri-Mediterraneo. Le tre offerte prescelte sono state presentate dalla francese Les Abeilles, dall'olandese SMIT e dal consorzio formato dalle spagnole Ibaizabal e Remolcadores de Barcelona e dalla marocchina Holmarcom. Anche le trattative con queste società inizieranno lunedì prossimo e - secondo le previsioni - la concessione sarà assegnata il prossimo settembre.

Intanto lunedì scorso a Parigi la società ferroviaria marocchina ONCF (Office National del Chemins de Fer du Maroc) ha siglato un accordo con l'Agence Française de Développement (AFD) ottenendo una linea di credito di 25 milioni di euro che sarà utilizzata per finanziare la realizzazione del collegamento ferroviario tra il nuovo porto di Tangeri-Mediterraneo e la parte settentrionale della città di Tangeri. Il prestito è garantito dal governo marocchino. La linea sarà lunga 45 chilometri ed entrerà in esercizio nel 2007. Il costo previsto per la realizzazione dell'opera è di 330 milioni di euro, di cui 75 milioni per l'acquisto del materiale rotabile.