I direttori dei porti di Rotterdam e Shanghai, Hans Smits e Xu Peixing, hanno siglato un World Port Agreement che prevede attività di collaborazione tra i due scali. In particolare - ha precisato oggi la port authority del porto olandese - Rotterdam auspica che la cooperazione con Shanghai consentirà un migliore accesso al mercato cinese, mentre il porto di Shanghai è interessato principalmente al know-how di Rotterdam nei collegamenti con i mercati interni, in particolare per via fluviale.
«La sottoscrizione del World Port Agreement - ha commentato l'amministratore delegato della Port of Rotterdam, Hans Smits - è in linea con la strategia di accrescere la nostra quota di mercato nel trasporto tra la Cina e l'Europa. Già ora Rotterdam movimenta una larga fetta dei carichi cinesi, ma - secondo me - dovrebbe essere in grado di attrarre una quota maggiore».
Tradizionalmente - ha spiegato la Port of Rotterdam - larga parte dei traffici dalla Cina vengono movimentati dal porto di Amburgo. Ma, nonostante ciò, lo scorso anno il traffico container tra la Cina (Repubblica Popolare e Hong Kong) e Rotterdam è cresciuto del 46% a 1,4 milioni di teu, quasi raggiungendo il volume movimentato da Amburgo.
Il porto di Shanghai rappresenta per Rotterdam il principale partner portuale della Repubblica Popolare Cinese: nel 2004 lo scalo ha movimentato 386.000 teu da e per il porto olandese. Lo scorso anno Hong Kong ha movimentato 421.000 teu da e per Rotterdam.