Gli enti locali si impegneranno a trovare acquirenti per la Industriale Srl di Genova, seconda produttrice al mondo di ricambi per motori marini, alle prese con una crisi finanziaria che ha colpito la capogruppo, la svedese Koncentra. Lo ha detto oggi l'assessore al Lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco, nel corso del sopralluogo effettuato presso la sede dell'azienda.
«L'unica strada per salvare il patrimonio di competenze e di tecnologie rappresentato da Industriale Srl - ha spiegato Vesco - è la vendita». «Le sorti dell'azienda genovese - ha aggiunto - devono essere sganciate da quelle della holding svedese che versa in una pesante crisi; nel corso della visita ho potuto constatare che si tratta di una fabbrica ad alta tecnologia che realizza prodotti venduti in tutto il mondo e che è stata inoltre recentemente rinnovata, si tratta di un patrimonio prezioso per la città e la nostra regione che è necessario tutelare».
Nata alla fine degli anni '50 da una società multinazionale a capitale statunitense, la Koppers Company di Baltimora, l'azienda genovese è stata incorporata nel '73 nella galassia Fiat Engineering fino al 1989 quando è subentrata l'attuale proprietà, la svedese Koncentra.
Il futuro di Industriale srl sarà al centro di un nuovo incontro previsto martedì prossimo alle ore 15 presso la sede della Regione Liguria a cui prenderanno parte, oltre ai rappresentanti dell'ente regionale, anche rappresentanti del Comune, della Provincia, dell'azienda e dei sindacati.