L'elvetica Kuehne + Nagel ha stretto oggi un accordo per comprare l'intero capitale azionario della società di logistica ACR Logistics (ex Hays Logistics) dal gruppo americano Platinum Equity Group per complessivi 440 milioni di euro. Si tratterà della maggiore acquisizione operata dal gruppo logistico svizzero, che si farà anche carico dell'indebitamento netto di ACR Logistics ammontante a 50 milioni di euro.
L'operazione prevede parte del pagamento in contanti e parte tramite il collocamento di 1,7 milioni di azioni (pari al 7,1% del capitale azionario del gruppo elvetico) detenute da Kuehne + Nagel quali titoli propri che saranno offerti agli investitori istituzionali.
La statunitense Platinum aveva acquisito la divisione logistica del gruppo Hays all'inizio dello scorso anno e l'aveva ribattezzata ACR Logistics.
ACR Logistics, che ha sede a Parigi, ha circa 15.000 dipendenti e negli undici mesi conclusisi il 31 dicembre 2004 ha registrato un fatturato di 1,2 miliardi di euro ed un utile operativo di 60 milioni di euro. La società opera in 140 località in 11 nazioni e dispone di magazzini per complessivi 2,2 milioni di metri quadrati.
Kuehne + Nagel prevede di completare l'operazione il 1' gennaio 2006
Intanto il gruppo elvetico ha chiuso i primi nove mesi di quest'anno con un fatturato di 10.079,3 milioni di franchi svizzeri (+20,1% rispetto allo stesso periodo del 2004), un risultato operativo di 321,8 milioni di franchi svizzeri (+16,3%) ed un utile netto di 216,7 milioni di franchi svizzeri (+33,0%).
Particolarmente di rilievo l'andamento del settore delle spedizioni marittime del gruppo, che ha concluso il periodo con un fatturato di 5.412,1 milioni di franchi svizzeri (+21,2%). I volumi trasportati per via marittima sono aumentati mediamente del 20%, contro - ha sottolineato Kuehne + Nagel - una crescita media del mercato dell'8-10%. Il risultato operativo del settore è aumentato del 36,8% a 174,2 milioni di franchi svizzeri.
Positivi anche i risultati delle spedizioni aeree, che hanno totalizzato un incremento del 10% dei volumi ed un aumento del 13,2% del risultato operativo.