Motia Compagnia di Navigazione, società del gruppo Zacchello, ha preso in consegna una nuova nave cisterna costruita dalla sudcoreana STX Shipbuilding. Si tratta della product tanker
Elisa di 29.000 tonnellate di portata lorda. L'unità - del tipo IMO II per trasporto di prodotti chimici e raffinati - è la terza di una serie di quattro navi cisterna gemelle ordinate dalla compagnia italiana e verrà impiegata nel pool Handytankers. Il pool è costituito da Seaarland, d'Amico Tankers, A.P.Møller e Motia ed impiega un flotta di circa 70 navi cisterna a doppio scafo con portata compresa tra 27.000 e 40.000 tonnellate. Handytankers opera nel trasporto di prodotti petroliferi grezzi e raffinati nell'area dell'Europa e del Mediterraneo.
La nuova nave di Motia ha una lunghezza fuori tutto di 164,5 metri, una larghezza massima di 27,6 metri ed una velocità di progetto di 14.5 nodi all'immersione di 10,5 metri. Il motore principale è un STX MAN B&W 6S46MC che consuma combustibile fino a 700 cst. La nave dispone anche di un bow thruster idraulico di manovra da 750 kW.
Elisa avrà la doppia classe RINA/ABS, la bandiera italiana ed equipaggio italiano. Le notazioni di classe assegnate dal RINA sono: C+, Oil / Chemical Tanker, ESP, STAR HULL NB, +AUT-CCS, VCS, Green Star (Clean Air & Clean Sea).
«Con l'acquisizione di questa nave - ha dichiarato il managing director di Motia, Antonio Zacchello - compiamo un nuovo passo nel nostro programma di crescita nel campo delle navi cisterna ultra-moderne e di alta qualità. Si tratta di una nave versatile, funzionale, eco-compatibile, e, come le navi gemelle che già stiamo impiegando, in grado di offrire prestazioni pienamente soddisfacenti nelle attuali condizioni di mercato che richiede navi con performance sempre più elevate. Siamo particolarmente orgogliosi di far parte di quel ristretto gruppo di società armatrici di navi cisterna che hanno ottenuto la notazione Green Star per le loro navi, a dimostrazione del nostro impegno per assicurare il massimo della protezione dell'ambiente marino».
Attualmente il gruppo Zacchello - a cui fa capo anche la società Seaarland Shipping Management recentemente trasferita da Villach (Austria) a Amsterdam, che ha funzioni gestionali commerciali - controlla 34 navi tra product tanker, Aframax, e Panamax bulk carrier. Il programma di ampliamento della flotta prevede, entro il 2008, la presa in consegna di nove product tanker eco-compatibili, con portata compresa tra 29,000 e 38,500 tonnellate, ed una Aframax ordinate a cantieri in Corea, Cina e Giappone.