Il Comitato Portuale di Genova ha definitivamente bocciato oggi il riempimento di circa 300mila metri quadrati previsto per l'area portuale di Voltri, approvando invece la realizzazione di un'area di 25mila metri quadrati al servizio della nautica da diporto e alle connesse attività di cantieristica, la realizzazione di uno specchio acqueo protetto da due dighe curvilinee di circa 73.700 metri quadrati al servizio dei pescatori professionali del comparto marittimo genovese e la realizzazione di un piazzale di 63.125 metri quadrati con quattro nuovi accosti destinato al servizio delle autostrade del mare così come previsto dal progetto dell'architetto Renzo Piano per l'area di Voltri.
Il Comitato ha approvato anche il progetto per la realizzazione di un autoparco nell'area di Campi al servizio del bacino di Sampierdarena, che consiste nella costruzione di un fabbricato su due livelli destinato ad ospitare circa 350 mezzi pesanti (al piano terreno) e circa 310 autobus (al piano superiore). L'avvio dei lavori è previsto entro il terzo trimestre del prossimo anno e la costruzione potrà essere portata a termine entro 24 mesi. L'investimento complessivo è di 48 milioni di euro, di cui 28 a carico dell'Autorità Portuale di Genova.
Il Comitato Portuale inoltre ha dato mandato al presidente della port authority, Giovanni Novi, di approvare l'accordo in corso di definizione tra Autorità Portuale e Terminal Rinfuse Italia, che permetterà l'avvio dei lavori di riempimento di calata Bettolo ed il mantenimento dei traffici di rinfuse bianche da parte del terminalista.
Infine è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno in cui si chiede «con forza a tutte le parti politiche e al governo, in queste ore impegnati nella discussione della legge finanziaria per il 2006, che in tale sede vengano rimossi i vincoli alle spese delle Autorità Portuali, al fine di creare le condizioni per il rilancio della portualità a servizio del sistema-Paese e dello sviluppo del territorio».
Alla riunione odierna del Comitato hanno partecipato, per le autorità locali Claudio Burlando (presidente Regione Liguria), Giuseppe Pericu (sindaco di Genova), Alessandro Repetto (presidente Provincia di Genova), Paolo Odone (presidente Camera di Commercio di Genova), Marco Bisagno (presidente Assindustria Genova) e il contrammiraglio Marco Brusco (comandante della Capitaneria di Porto di Genova), per gli operatori Luigi Negri (rappresentante dei terminalisti), Piero Lazzeri (rappresentante degli spedizionieri), Filippo Gallo (rappresentante degli agenti marittimi), Ignazio Messina (rappresentante Confitarma), Maurizio Longo (rappresentante degli autotrasportatori) e Pietro Vicino (rappresentante ferrovie), per i sindacati Ivano Bosco, Antonio Cirotto e Ubaldo Romairone (Filt-Cgil), Andrea Roncallo (Uil), Ettore Torzetti (Cisl).