. Il gruppo navalmeccanico norvegese e Alstom hanno annunciato oggi la costituzione di una joint venture di cui Aker Yards avrà il 75% e il gruppo francese deterrà il rimanente 25%.
La nuova società avrà la proprietà dei cantieri navali Chantiers de l'Atlantique di Saint-Nazaire e Alstom Leroux Naval di Lorient della Alstom Marine.
«L'integrazione di Aker Yards e Alstom Marine - ha detto il chairman e amministratore delegato del gruppo francese, Patrick Kron - creerà un campione del mercato delle navi di elevato valore, in particolare delle navi da crociera». «Unendo le forze di Chantiers de l'Atlantique e Aker Yards - ha commentato il presidente e amministratore delegato di Aker Yards, Karl Erik Kjelstad - potremo dar vita ad un soggetto unico nell'industria della costruzione navale, pronto a soddisfare la crescente richiesta di sofisticate navi crocieristiche per il futuro».
Chantiers de l'Atlantique è specializzato nella costruzione di navi passeggeri, traghetti, unità ro-ro, metaniere e navi militari, mentre Alstom Leroux Naval realizza principalmente rimorchiatori e piccole unità militari. Aker Yards e Alstom hanno precisato che l'attività di costruzione di alcune metaniere in atto a Saint-Nazaire non fa parte dell'accordo e che queste navi saranno completate dalla nuova società in qualità di subappaltatore di Alstom. Invece la parte restante del portafoglio ordini di Alstom Marine, costituito essenzialmente dalla costruzione di quattro navi da crociera per conto di MSC Crociere, passerà alla joint venture. Le prime due navi da crociera, la
MSC Musica e la
MSC Orchestra, verranno consegnate rispettivamente nel corso della prossima primavera e nella primavera del 2007. Le ultime due navi da crociera verranno consegnate nella primavera del 2008 e nella primavera del 2009. L'orderbook include anche due navi da crociera più piccole ed un megayacht.
Aker Yards pagherà 50 milioni di euro per acquisire il 75% della joint venture. L'intesa prevede che Alstom mantenga la sua quota nella nuova società almeno fino al 2010 quando, a seconda delle performance finanziarie della joint venture, il restante 25% potrebbe essere ceduto ad Aker Yards per una cifra che potrà arrivare a 125 milioni di euro. Secondo le previsioni Alstom investirà circa 350 milioni di euro nella nuova azienda. La transazione - ha precisato il gruppo francese - aumenterà l'indebitamento di Alstom di un importo che non eccederà i 300 milioni di euro e si tradurrà in una perdita massima di 100 milioni di euro nel bilancio consolidato del gruppo.
L'operazione - hanno sottolineato i due gruppi - non avrà alcun impatto diretto sull'occupazione. Aker Yards e Alstom prevedono di costituire la joint venture, che è soggetta all'approvazione delle autorità europee, entro la fine del prossimo marzo.
Attualmente ad Aker Yards, attraverso la filiale Aker Brattvaag, fanno capo i cantieri navali norvegesi Aker Aukra, Aker Langsten, Brattvaag Skipsverft e Søviknes Verft, il cantiere rumeno Aker Tulcea e il cantiere brasiliano Aker Promar. Inoltre, attraverso la filiale Aker Brevik, Aker Yards controlla il cantiere norvegese Brevik Construction e quello rumeno Aker Braila, attraverso la filiale Aker Finnyards i cantieri navali finlandesi di Helsinki, Rauma e Turku e, attraverso la filiale Aker Ostsee, i cantieri tedeschi Aker MTW e Aker Warnow. Il gruppo norvegese ha circa 13.000 dipendenti. La divisione di Alstom interessata dall'operazione dà lavoro a circa 3.000 persone.