La canadese Conforce International, Inc. ha in corso trattative con il governo albanese per la privatizzazione del porto di Durazzo. Ricordando che circa l'85% del traffico marittimo albanese passa attraverso il porto di Durazzo, Conforce ha spiegato che il suo progetto prevede di affiancare alle tradizionali attività commerciali dello scalo, che consistono nel traffico merci operato da navi di taglia medio-piccola e dai servizi traghetto, anche il traffico dei container. Secondo il gruppo canadese, la prossimità del porto di Durazzo alle nazioni dell'Europa dell'Est lo rende un'alternativa economicamente appetibile rispetto agli approdi utilizzati attualmente in Italia, Slovenia, Croazia e Grecia per questo tipo di traffico.
Inoltre il progetto di privatizzazione di Conforce prevede l'ammodernamento delle attrezzature portuali di Durazzo, l'attivazione di procedure per aumentare l'efficienza dello scalo e l'allineamento delle normative di trasporto con quelle dell'Unione Europea.
L'azienda canadese ha proposto di gestire il porto di Durazzo per una durata di trent'anni e di finanziarne il potenziamento ottenendo in contropartita gli introiti incamerati dallo scalo albanese.