La quinta edizione del Salone Nautico Internazionale di Venezia, che si svolgerà dall'11 al 19 marzo prossimi, è stata presentata alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano, che chiude i battenti oggi. «Ogni anno - ha spiegato il velista Cino Ricci, testimonial della manifestazione veneziana - il Salone di Venezia si conferma come un riferimento per il bacino acqueo di cui può disporre, aperto e particolarmente visibile, che permette di camminare tra le tante imbarcazioni esposte così anche per i tanti eventi in acqua che raccolgono sempre più partecipazione di pubblico. Il primo salone, inoltre, con un forte orientamento verso il mondo della vela, spesso trascurato ma che unisce molti appassionati».
«La nautica - ha rilevato Giuseppe Galati, sottosegretario del ministero Attività produttive - è un settore che alimenta, insieme alla portualità turistica e al sistema delle infrastrutture, un vastissimo indotto in tutti i comparti: dall'arredamento al design, dalla meccanica ai servizi, dal turismo, all'enogastronomia. Grazie alla legge 488, dal 2001 sono stati finanziati 165 progetti di cantieristica navale in 12 regioni, tra cui il Veneto, per un investimento complessivo di 125 milioni di euro e un incremento occupazionale di 3.897 unità: più del doppio rispetto al quinquennio 1996-2001 in cui l'incremento è stato di 1.531 unità. Nel settore dei porti turistici sono state agevolate, invece, 25 iniziative per un investimento complessivo di 14 milioni di euro e un incremento occupazionale di circa 300 unità».
Il salone, che si svolgerà presso l'Arsenale di Venezia, è organizzato da Consormare Spa in collaborazione con Venezia Terminal Passeggeri (VTP). La quarta edizione della manifestazione ha registrato 50mila accessi e 500 espositori.