Ieri, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Seatrade Cruise Shipping di Miami, l'amministratore delegato della Bari Porto Mediterraneo, Tommaso Affinita, ha presentato i risultati del traffico passeggeri registrato nel porto di Bari nel 2005.
Lo scorso anno questo settore ha confermato il trend positivo degli ultimi anni totalizzando 1.454.948 passeggeri, con un incremento complessivo dell'8,62% rispetto al 2004. In particolare il movimento crocieristico ha sfiorato i 278mila passeggeri (+5,74% rispetto al 2004), di cui 75.607 come "home port".
La stagione 2006 vedrà ancora protagoniste a Bari le società armatrici Costa Crociere e MSC Crociere, che toccheranno regolarmente lo scalo nelle giornate di domenica, lunedì e martedì con le navi
MSC Musica,
Costa Mediterranea,
MSC Armonia e
Costa Victoria.
Nel corso della conferenza stampa è stato sottolineato come, nella prossima stagione crocieristica, per la prima volta Bari fungerà da "home port internazionale": infatti MSC Crociere ha programmato 74 voli charter da Madrid e Barcellona che porteranno migliaia di spagnoli nel capoluogo pugliese, dove si imbarcheranno alla volta del Mediterraneo orientale. «La scelta operata da MSC Crociere - ha sottolineato Bari Porto Mediterraneo - è di fatto un riconoscimento al lavoro e agli investimenti effettuati da porto e aeroporto, sempre più impegnati in un'azione sinergica e coordinata al servizio del territorio. Il Terminal crociere, inaugurato nel 2003, e il nuovo Aeroporto di Bari, operativo dal marzo dello scorso anno, garantiscono qualità, efficienza e funzionalità dei servizi, facendo di Bari una destinazione appetibile dal punto di vista turistico e logistico».
Bari Porto Mediterraneo ha reso noto che anche l'operatore turistico spagnolo Pullmantur, nel corso di un incontro presso lo stand del porto di Bari, ha ribadito il proprio forte interesse per il capoluogo pugliese, scelto peraltro per uno scalo sperimentale di una sua nave il prossimo 15 giugno, quando circa 800 spagnoli giungeranno a Bari a bordo di voli charter provenienti da Madrid e/o Barcellona.
Inoltre - ha aggiunto la società pugliese - alcune importanti compagnie crocieristiche visiteranno Bari nei prossimi mesi per valutarne l'inserimento nei loro nuovi itinerari.
Durante la conferenza stampa il responsabile comunicazione di Aeroporti di Puglia, Michele Fortunato, ha evidenziato l'importanza dell'integrazione intermodale e della collaborazione tra il sistema degli aeroporti e quello dei porti regionali.
Fortunato si è soffermato in particolare su Brindisi, dove due strutture, porto ed aeroporto, di fatto costituiscono un'unica realtà e rappresentano una situazione assolutamente privilegiata, con pochi eguali al mondo. Il responsabile comunicazione di Aeroporti di Puglia ha detto che la società sta lavorando ad un progetto che prevede la realizzazione, direttamente in ambito aeroportuale, del terminal crociere. «Un'opera essenziale - ha detto Fortunato - che darà ulteriore slancio allo sviluppo delle due infrastrutture, dando il senso di come aeroporti e porti della Puglia possano integrarsi sempre più, realizzando quell'intermodalità che è elemento essenziale di ogni seria politica di sviluppo».
«La collaborazione con i porti della regione, nella logica del feederaggio intermodale - ha aggiunto Fortunato - è già, per quel che ci riguarda, un dato di fatto: quella con il porto di Bari è quella che al momento comincia a produrre i primi risultati. L'avvio della catena charter programmata per l'imminente stagione crocieristica dalla MSC su Bari è, difatti, il primo concreto segnale di come questa sinergia possa fare delle nostre infrastrutture autentici "motori di valore" sia in campo economico, sia in campo sociale».