Il ministro del Mare, del Turimo, del Trasporto e dello Sviluppo della Croazia, Bozidar Kalmeta, ha presentato ieri il progetto Trade and Transport Integration (TTI) che prevede interventi per il potenziamento del porto di Ploce. «Oltre agli investimenti in altri porti dello Stato - ha detto Kalmeta - in particolare il governo croato punta al porto di Ploce, il secondo principale porto croato, che, essendo all'inizio e alla fine del Corridoio Vc, rappresenta un porto di esportazione per una vasta regione».
Il ministro ha ringraziato la World Bank, rappresentata in conferenza stampa dal direttore per la Croazia Anad Seth, per il sostegno che ha dato al progetto che - ha sottolineato - «è giustificato dal punto di vista economico perché è basato su proiezioni reali a medio termine sull'attività del porto di Ploce».
«Il ministero del Mare, del Turimo, del Trasporto e dello Sviluppo e la World Bank - ha detto il responsabile del progetto, Gerald Olivier - hanno assicurato fondi del valore di 250.000 dollari per la definizione di appropriate forme di partnership tra pubblico e privato e per redigere un master plan ed anche per condurre un'analisi economica e finanziaria preliminare del progetto. L'Autorità Portuale di Ploce ha ricevuto dalla World Bank gli strumenti finanziari del valore di 1,75 milioni di dollari per la rapida preparazione del progetto, l'European Bank for Reconstruction and Development ha assicurato fondi per altri 50.000 dollari per gli studi di fattibilità»
Il ministero croato ha precisato che i preparativi per la costruzione di un terminal per la movimentazione di rinfuse e di un container terminal sono già stati avviati ed è già stata individuata l'area e sono stati ottenuti i permessi necessari per la realizzazione del terminal contenitori. Il progetto TTI include anche la realizzazione o la ricostruzione di altre infrastrutture portuali.
Grazie ai nuovi terminal si prevede che il porto di Ploce aumenterà il proprio traffico dai due milioni di tonnellate di merci movimentate nel 2004 a circa 7,2 milioni di tonnellate nel 2010. Inoltre si prevede che nel 2010 la capacità di movimentazione annua di rinfuse salirà a 8,9 milioni di tonnellate e la capacità di movimentazione annua dei container crescerà a 66.000 teu. Lo scorso anno lo scalo croato ha movimentato 17.000 teu e nel 2006 è atteso un traffico containerizzato pari a 40.000 teu.
All'inizio del prossimo mese la World Bank deciderà se il progetto è pronto per essere approvato.