Il gruppo terminalista statunitense SSA Marine ha annunciato che «a seguito delle recenti richieste da parte di numerose società che intendono stabilire partnership o investire in SSA Marine, così come delle opportunità per acquisire altre attività, il gruppo e il suo financial advisor, Citigroup, stanno valutando le proprie alternative strategiche».
Prevenendo eventuali polemiche analoghe a quelle scatenatesi per l'acquisizione delle attività americane del gruppo P&O da parte del gruppo terminalista mediorientale DP World, il portavoce di SSA Marine, Bob Watters, ha precisato che «nessuna delle alternative in esame comporterebbe la cessione del controllo delle nostre attività negli Stati Uniti ad una società di proprietà di un governo estero».