Ieri il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso dell'Autorità portuale, del Comune e della Provincia della Spezia ed ha annullato l'ordinanza con la quale lo scorso mese il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria aveva sospeso gli interventi di bonifica relativi all'area del porto della Spezia (Molo Ravano, Molo Fornelli est, Molo Italia, Molo Garibaldi, Molo Enel e il bacino di evoluzione) accogliendo l'istanza presentata dal Comitato per la Salvaguardia del Golfo dei Poeti.
«Comune, Provincia e Regione - hanno dichiarato il sindaco della Spezia, Giorgio Pagano, il presidente della Provincia della Spezia, Giuseppe Ricciardi, e l'assessore ai Porti della Regione Liguria, Luigi Merlo - esprimono forte soddisfazione per il pronunciamento del Consiglio di Stato che conferma la bontà dell'azione portata avanti in questi anni dagli enti locali volta, allo stesso tempo, a favorire i grandi progetti di bonifica del Golfo e a garantire il pieno dispiegamento di tutte le opportunità legate all'economia del mare. Le motivazioni saranno rese note nella giornata di domani (ieri per chi legge, ndr). L'auspicio ora è che la decisione del Consiglio di Stato possa favorire in modo decisivo l'avvio di questi importanti progetti di bonifica».
Domani è previsto l'esame da parte del TAR Liguria della nuova istanza di sospensione presentata dal Comitato per la Salvaguardia del Golfo dei Poeti contro gli ulteriori due provvedimenti dell'Autorità Portuale della Spezia per l'avvio dei lavori di bonifica al terminal Ravano e nel bacino di evoluzione.