Il cantiere navale Palumbo di Napoli ha siglato un'intesa con il gruppo armatoriale partenopeo Marnavi per la costruzione di due chimichiere più altre due in opzione. Le navi avranno una stazza di 7.500 tonnellate, saranno lunghe 106 metri e larghe 19.
Le nuove unità - ha precisato la Palumbo - verranno realizzate nel cantiere navale ex Smeb del porto di Messina, che è quindi tornato in piena attività. A distanza di poco più di 45 giorni dall'aggiudicazione della gara per la concessione dell'area e del bacino di carenaggio, la Cantieri Palumbo Spa di Napoli, che ha vinto il bando, ha già assunto 32 dipendenti contro i 25 previsti dal piano di investimento. La società cantieristica partenopea ha sottolineato di aver già effettuato corposi investimenti per il ripristino dell'attività, che sono stati necessari a causa della fatiscenza dei luoghi dopo tre anni di abbandono, e di aver acquisito e portato a termine ben tre commesse. Nel bacino di riparazione sono infatti entrate tre imbarcazioni in pochi giorni: una nave da crociera della MSC, una bulk carrier del gruppo Romeo e una bitumiera della Petrolmar.
«Le promesse contenute nel nostro piano industriale presentato in gara - ha detto l'amministratore della Palumbo Spa, Antonio Palumbo - sono state mantenute. Anzi, la realtà ha superato le previsioni pur avendo noi trovato una cantiere fermo da anni e in condizioni strutturali disastrose».