Il Comitato Portuale di Genova ha approvato oggi all'unanimità il bilancio consuntivo e la relazione 2005 dell'Autorità Portuale. «Il bilancio consuntivo - ha reso noto l'ente portuale - fa registrare un risultato di competenza di circa 7,2 milioni di euro, valore che aggregato agli avanzi degli esercizi precedenti porta ad un avanzo di amministrazione complessivo di 12.4 milioni di euro. La gestione corrente del conto consuntivo presenta un saldo positivo di circa 5,3 milioni di euro, motivato principalmente da una corretta politica gestionale sviluppata nel corso dell'anno e dal recepimento dei vincoli di spesa imposti dalle manovre di finanza pubblica. Il provvedimento sarà ora trasmesso al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministero dell'Economia e delle Finanze ed alla Corte dei Conti per la relativa approvazione ai sensi della legge n.84 del 1994».
Inoltre il Comitato Portuale ha accolto la richiesta di rimborso della Compagnia Unica relativa ai maggiori oneri sostenuti per garantire l'operatività del terminal Multipupose
È stata approvata all'unanimità anche la concessione demaniale marittima trentennale al Comune di Genova per quanto riguarda l'area della fascia di rispetto di Prà.
Sul fronte dei retroporti, il Comitato Portuale ha deciso di non intervenire nelle società in via di costituzione con partecipazioni azionarie, almeno finché il gruppo di studio sul tema della retroportualità non avrà concluso il proprio lavoro.
Infine il presidente dell'Autorità Portuale, Giovanni Novi, ha relazionato in merito all'attività dell'Agenzia Waterfront, ai ricorsi presentati dall'ente portuale e dalla società terminalista Voltri Terminal Europa sulla vicenda dell'assegnazione del VI modulo del terminal di Voltri, alla collaborazione con le dogane per risolvere il problema degli spazi e dello smaltimento degli archivi, ai lavori di Calata Bettolo e ai ricorsi delle aziende che non hanno vinto la relativa gara, al progetto preliminare del VI bacino che tra pochi giorni sarà all'esame del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.