Dieci dipendenti della compagnia di navigazione algerina CNAN sono stati condannati dal tribunale di Sidi a pene detentive da uno a 15 anni perché ritenuti responsabili dell'affondamento del traghetto
Béchar e dell'arenamento del traghetto
Batna, avvenuti il 13 novembre 2004 nel porto di Algeri. Gli incidenti avevano causato la morte di 16 membri dell'equipaggio della
Béchar. Dovrà scontare 15 anni di carcere il presidente della compagnia, Ali Koudil, così come altri quattro dirigenti della società.
I lavoratori della CNAN hanno protestato vivacemente contestando il verdetto della corte e minacciando di rassegnare collettivamente le dimissioni.