Costa Crociere ha ordinato la costruzione di una nuova nave da crociera da 92.700 tonnellate di stazza lorda alla Fincantieri. La commessa include un'opzione per una seconda nave gemella. Le consegne sono previste rispettivamente nella primavera 2009 e nell'autunno 2010.

Le due nuove navi saranno costruite nello stabilimento di Marghera della Fincantieri ed avranno una capacità di 2.260 passeggeri ognuna in cabine a doppia occupazione.

Il costo complessivo per ogni nave - ha precisato oggi Costa - sarà di circa 420 milioni di euro. Le nuove navi avranno un totale di 1.130 cabine, di cui 772 (68%) con balcone privato, la più alta percentuale di cabine con balcone di tutta la flotta della compagnia genovese, che fa capo al gruppo americano Carnival Corporation & plc.

«Abbiamo avuto conferma - ha dichiarato il presidente ed amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi - che per il mercato europeo sono necessarie nuove alternative di itinerari, soprattutto per quei croceristi che hanno già fatto diverse crociere, e ciò richiede quindi un mix equilibrato di navi. I nuovi programmi di Costa, che includono crociere da Dubai per l'inverno e la primavera 2006/2007 ed una serie di 13 crociere nel lontano Oriente previste dalla primavera del 2006 a quella del 2007, hanno ricevuto un fortissimo apprezzamento da parte della clientela europea, con una serie di partenze che sono andate esaurite nel giro di pochi giorni. Le nuove navi ci consentiranno di continuare a diversificare la nostra offerta di crociere per gli ospiti europei».

Compresa la nuova nave in opzione, Costa Crociere ha attualmente cinque nuove navi in ordine presso Fincantieri, equivalenti a oltre 13.520 posti letto (in cabine a doppia occupazione). Nel 2010, con la consegna dell'ultima nave in ordine, se l'opzione verrà esercitata, la flotta di Costa Crociere sarà composta da 15 navi con una capacità totale di oltre 30.700 passeggeri (in cabine a doppia occupazione).

Commentando con soddisfazione la nuova commessa ottenuta da Fincantieri, l'amministratore delegato del gruppo navalmeccanico, Giuseppe Bono, ha sottolineato come «questo ordine porti a 14 il numero delle navi che ci siamo aggiudicati nell'ultimo semestre, in gran parte destinate all'export. Una performance commerciale e industriale senza eguali per diversificazione dei prodotti, che spaziano dal settore crocieristico a quello militare passando per il segmento dei mega-yacht, che in termini economici significa per noi qualcosa come cinque miliardi di euro e che assicura la saturazione dei nostri cantieri per tutto il 2009».

Un'altra compagnia Carnival Corporation & plc, AIDA Cruises, che è controllata dal gruppo statunitense da attraverso Costa Crociere, ha ordinato invece alla tedesca Meyer Werft la costruzione di una nuova nave da crociera da 68.500 tonnellate di stazza lorda con una capacità di 2.050 passeggeri in cabine a doppia occupazione. La consegna è prevista per la primavera 2010. Il costo complessivo sarà di circa 330 milioni di euro. Quella annunciata oggi è la quarta nave da 68.500 tonnellate di stazza ordinata per AIDA negli ultimi 19 mesi. Le altre tre navi, anch'esse costruite da Meyer Werft, entreranno in servizio nel 2007, 2008 e 2009.

Costa Crociere ha osservato come il mercato di lingua tedesca sia uno dei più vivaci in Europa, con un milione di croceristi previsti entro il 2010. «Per stare al passo con questa crescita imponente - ha detto Foschi - dobbiamo continuare a costruire nuove navi e a sviluppare un prodotto dalle caratteristiche uniche come quello di AIDA, che può venire incontro alle esigenze della clientele di lingua tedesca. Abbiamo nove navi in ordine per i marchi Costa e Aida, per un totale di 21.720 letti bassi, più di qualsiasi altra compagnia europea».

«Abbiamo effettuato investimenti consistenti, in tempo e denaro, per espandere e diversificare il mercato delle crociere in Europa, un mercato che possiede un incredibile potenziale di crescita», ha dichiarato il presidente ed amministratore delegato di Carnival Corporation & plc, Micky Arison. «Costa - ha ricordato - è già il leader indiscusso nell'Europa meridionale e AIDA lo è in Germania. Queste navi innovative ordinate oggi per Costa e AIDA permetteranno alle due compagnie di consolidare la loro posizione nei rispettivi mercati, garantendo un'offerta adeguata a sostenere la forte crescita della domanda europea».