Il prossimo 4 luglio alle ore 17.00 a Roma, presso la Camera dei deputati (Sala delle Colonne di Palazzo Marini), l'Ipsema, l'Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo presenterà ai parlamentari e agli esponenti del governo l'attività e il ruolo svolti dall'istituto nei 12 anni dalla sua nascita, avvenuta il 30 giugno del 1994 raccogliendo l'eredità delle Casse Marittime.
«In questi anni - hanno dichiarato congiuntamente il presidente Antonio Parlato, il presidente del Civ Giancarlo Fontanelli e il direttore generale Palmira Petrocelli - l'Ipsema ha promosso numerose iniziative di produzione di
governance dalle quali si può avere una misura di come l'istituto si muova sul piano della assunzione di più ampie responsabilità nell'ambito della sua missione istituzionale. In questo senso l'ente ha da tempo intrapreso un percorso in materia di responsabilità sociale nei confronti dell'utenza, del personale e dell'intera società civile testimoniando il suo impegno attraverso la pubblicazione del Bilancio Sociale, giunto ormai alla terza edizione. Il cammino percorso dall'istituto sin dalla sua nascita all'interno del cluster marittimo e i risultati raggiunti, dall'equilibrio finanziario e di gestione, all'interconnessione con l'articolato contesto economico produttivo in cui è inserito, sostanziano l'aspirazione dell'Ipsema verso una prospettiva di allargamento delle competenze nell'ottica di una maggiore omogeneizzazione nel settore dei trasporti che invece oggi soffre di una forte disomogeneità di trattamento previdenziale, risulta infatti necessaria la razionalizzazione della tutela degli addetti al trasporto marittimo ed aereo e di coloro che svolgono attività assimilabili. Razionalizzazione che rappresenterebbe il primo passo verso la costituzione di un Ente dei Trasporti».