Il ministero dei Trasporti di Mosca ha annunciato la prossima fusione delle compagnie di navigazione Sovcomflot e Novorossiysk Shipping Company (Novoship). Il dicastero ha spiegato che 252.288.536 azioni di Novoship, pari al 50,34% del capitale azionario della compagnia, saranno utilizzate per pagare nuove azioni di Sovcomflot emesse con un aumento di capitale.
Dall'operazione nascerà un gruppo armatoriale del valore di 3,4 miliardi di dollari che avrà una flotta costituita da 103 navi, di cui 76 petroliere, per una capacità complessiva di 7,7 milioni di tonnellate di portata lorda.
Secondo le previsioni, la fusione potrà essere portata a termine entro la fine di quest'anno.
Il ministero ha sottolineato come l'operazione si inserisca nell'ambito del processo di consolidamento in atto nel settore del trasporto cisterniero. «Sovcomflot e Novoship - ha osservato il ministero - devono aumentare il volume delle loro attività, cosa che consentirà loro di mantenere flessibilità operativa e di assicurarsi una diversificazione dei rischi». «Anche se le due compagnie possono crescere autonomamente con una serie di acquisizioni relativamente piccole - ha aggiunto - la fusione delle loro attività potrà essere il passo più efficace, che darà vita ad uno dei più importanti attori del mercato del trasporto marittimo». Il ministero ha evidenziato come l'operazione creerà il quarto operatore mondiale per capacità della flotta e non avrà alcun impatto sugli equipaggi che lavorano sulle navi delle due compagnie.