Oggi l'Unione Europea ha siglato il protocollo di attuazione della Convenzione alpina nel settore dei trasporti. La Convenzione alpina è un accordo quadro finalizzato alla protezione e allo sviluppo sostenibile della regione alpina, che mira a preservare e proteggere le Alpi in ottemperanza ai principi della prevenzione e della cooperazione tra i suoi membri ed al principio "chi inquina paga".
Le parti contraenti della convenzione sono: Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia, Svizzera e Comunità europea
Il protocollo di attuazione, siglato oggi dal ministro dei Trasporti e della Comunicazioni Susanna Huovinen in rappresentanza della presidenza finlandese dell'UE e dal vicepresidente della Commissione Europea Jacques Barrot, assicurando nel contempo un elevato livello di sicurezza e di protezione dell'ambiente. In particolare promuove una riduzione del volume e dei rischi derivanti dal traffico interalpino e transalpino mediante un più consistente trasferimento su rotaia dei trasporti e specialmente del trasporto merci, soprattutto con la creazione di infrastrutture adeguate e di incentivi compatibili con i principi di mercato.
«Questo - ha commentato Barrot - è un importante passo per la promozione della cooperazione regionale e per il riconoscimento delle Alpi quale regione sensibile nel cuore dell'Unione Europea».