Nei giorni scorsi è cessata l'attività dell'ultima gru a portale su gomma in attività al Norfolk International Terminals (NIT) del porto di Norfolk, che è gestito dalla Virginia International Terminals (VIT), società operativa della Virginia Port Authority (VPA). «Ciò - ha sottolineato l'amministratore delegato della VIT, Joe Dorto - è importante perché ora tutto il Norfolk International Terminals, ad eccezione del terminal ferroviario, opera solo con gru a cavaliere». Queste ultime - ha spiegato - «ci danno la flessibilità che le transtainers non ci davano. Possono operare con le navi, sulle pile di container e in aree differenti».
La sostituzione delle gru a portale con le straddle carriers è avvenuta nell'ambito di un programma di ammodernamento del terminal del valore di 279 milioni di dollari.
e il prossimo giugno NIT ne prenderà in consegna altre sei.