La compagnia greca Blue Star Maritime ha archiviato l'esercizio 2006 con un ricavo consolidato di 141,16 milioni di euro, con un incremento del 5,8% rispetto a 133,38 milioni nell'esercizio precedente. L'EBITDA è ammontato a 40,83 milioni di euro (+8,5%) e l'utile dopo le imposte a 21,76 milioni di euro (+24,4%). Si tratta dei risultati massimi storici registrati dalla compagnia.
Lo scorso anno le navi della flotta di Blue Star hanno effettuato 4.139 partenze, con un calo del 12,8% rispetto a 4.745 nel 2005. Tuttavia - ha precisato oggi la compagnia - sono aumentati sensibilmente i volumi trasportati per partenza, in particolare sulle rotte per le Cicladi e il Dodecanneso, ma sono cresciuti anche i margini ottenuti per passeggero e veicolo trasportato dopo la parziale liberalizzazione delle tariffe sulle rotte nazionali greche avvenuta nel maggio 2006.
Lo scorso anno Blue Star, nonostante il minor numero di partenze rispetto al 2005, ha registrato un aumento del 20,4% della spesa relativa al combustibile e ai lubrificanti, che si è attestata a 33,13 milioni di euro (27,51 milioni nel 2005).
Nel 2006 la compagnia ha trasportato 3.351.170 passeggeri (+3,6% sul 2005), 425.652 autovetture private (+0,6%) e 143.042 unità di carico (+16,2%).