Una delegazione costituita dai rappresentanti dei principali porti egiziani è stata ricevuta martedì scorso a Palazzo San Giorgio, sede dell'Autorità Portuale di Genova, nell'ambito della conferenza conclusiva di un progetto europeo Tempus Meda di cui l'ente portuale genovese, attraverso la controllata Finporto, è stata aggiudicataria con l'Eurispes e l'Università di Malta.
Il progetto europeo - ha spiegato oggi l'Autorità Portuale - mirava alla determinazione delle necessità più urgenti di trasferimento di know-how, tecnologie ed investimenti nei porti mediterranei dell'Egitto, attraverso sessioni di confronto comparativo con la situazione portuale italiana, e genovese in particolare, sessioni che si sono tenute alternativamente nel corso del 2006 e del 2007 sia in Egitto che in Italia.
I temi per i quali gli egiziani hanno richiesto assistenza a Genova sono legati al consolidamento del traffico marittimo con l'Italia, al governo della ormai prossima privatizzazione degli scali marittimi egiziani, all'attivazione di investimenti portuali, all'ambiente, con particolare riferimento alla certificazione Marpol dei porti.
In tale ambito Finporto, con il supporto del partner tecnico progettuale Progesam Italia Spa di Milano, ha presentato un progetto di fattibilità per l'investimento in un sistema integrato di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi di origine navale nel porto di Alessandria d'Egitto, che ammonta a 12 milioni di dollari, investimento in grado di essere finanziato per oltre l'80% dalla Simest, agenzia del governo italiano per l'agevolazione delle esportazioni verso i paesi in via di sviluppo.
La delegazione egiziana ha accolto con favore l'invito del presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Giovanni Novi, a formare un gruppo di esportatori ed importatori egiziani, di operatori logistici, di traders che possano ricevere una delegazione della port community genovese integrata da operatori del commercio italiani, in modo da ulteriormente sviluppare la domanda di trasporto associata al vitale commercio tra i due paesi. L'Italia, infatti, risulta essere ad oggi il primo partner commerciale dell'Egitto.