Quattro gruppi internazionali partecipano alla gara per la costruzione della prima fase del porto omanita di Al Duqm, situato nella regione di Al Wusta che è affacciata sul Mare Arabico. Si tratta di una joint venture tra la Consolidated Contractors Company (CCC) e la Sezai Turkes Feyzi Akkaya Ltd, della Van Oord, di una joint venture tra la Boskalis Westminster Middle East e la Galfar Engineering e di una joint venture tra la Larsen & Toubro e la Dredging International.
Le opere avranno un importo di 170 milioni di rial (443 milioni di dollari) e includeranno la realizzazione di dighe frangiflutti e di banchine e l'effettuazione di dragaggi e riempimenti.
La seconda fase del progetto prevede la costruzione di infrastrutture a terra, mentre la terza fase è relativa alla costruzione di un cantiere di riparazioni navali che sarà realizzato con la supervisione della sudcoreana Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering Co. (DSME) e grazie ad un finanziamento di 100 milioni di rial a carico della nuova azienda pubblica omanita Oman Dry Dock Company. Il nuovo cantiere diventerà operativo nel 2010 e potrà ospitare grandi navi come le ultra large crude carriers (ULCC).