Nell'estate 2008 la nave da crociera
Pride of Hawai'i sarà impiegata in Europa anziché nelle Hawaii. Lo ha deciso NCL Corporation, società che fa capo a NCL America e Norwegian Cruise Line (NCL), spiegando che a partire dal febbraio 2008 l'unità sarà ritirata dalle Hawaii, mercato nel quale lo scorso anno NCL ha registrato perdite a causa della pressione sui prezzi delle crociere determinata dall'ingresso nella flotta della compagnia della
Pride of Hawai'i e del rilevante aumento del numero di concorrenti di bandiera estera che sono entrati nel mercato delle Hawaii con partenze dalla West Coast.
«Abbiamo assunto questa decisione con rammarico, ha detto ieri il presidente e amministratore delegato della NCL Corporation, Colin Veitch - ma con la certezza che un ritiro temporaneo sia la cosa giusta da fare per il bene dell'attività e per il bene delle Hawaii nel lungo termine. Continuiamo ad essere impegnati nello sviluppo di una solida attività crocieristica di bandiera statunitense con base nelle Hawaii e dobbiamo assicurarci che le nostre altre due navi, la
Pride of Aloha e la
Pride of America, siano in grado di realizzare profitti accettabili prima di reintrodurre con fiducia la
Pride of Hawai'i».