L'industria navalmeccanica sudcoreana, per reggere la concorrenza dei cantieri cinesi che all'inizio di quest'anno si sono assicurati il più consistente volume di ordini per due mesi consecutivi, punterà sempre più alla costruzione di navi specializzate e di elevato valore, in particolare si dedicherà alla realizzazione di unità da crociera.
La strategia per salvaguardare la competitività degli stabilimenti cantieristici sudcoreani è stata delineata oggi a Seul nel corso di un incontro tra il ministro del Commercio, dell'Industria e dell'Energia, Kim Young-joo, e i rappresentanti di cinque primari gruppi navalmeccanici nazionali. Questi ultimi hanno sollecitato il sostegno del governo al settore, in particolare per supportare le aziende nel loro percorso di preparazione alla costruzione di navi da crociera.
«Nel primo semestre di quest'ano - ha dichiarato il ministro - il governo e l'industria cantieristica faranno un esame preliminare per un programma relativo alla costruzione di navi da crociera e, sulla base dell'analisi, nel secondo semestre daremo un supporto positivo alle aziende navalmeccaniche».
Secondo le stime preliminari il progetto per lo sviluppo della produzione crocieristica, che coinvolgerà i principali gruppi navalmeccanici sudcoreani, comporterà un investimento iniziale pari a circa 40 miliardi di won (43 milioni di dollari).