Non molto tempo fa il mondo marittimo ancora si interrogava sul genere maschile o femminile dei nomi delle navi. Sembra uno scherzo, ma la serietà del dibattito non lasciava adito a dubbi: il quesito interessava veramente a qualcuno. Immaginiamoci come costoro possano accogliere la notizia dell'assegnazione del comando di una grande nave da crociera ad una donna.
Royal Caribbean International ha nominato la svedese Karin Stahre-Janson comandante della
Monarch of the Seas, una nave lunga 268 metri e larga 32 metri, con 14 ponti ed una capacità di 2.400 passeggeri e 850 membri d'equipaggio.
Stare-Janson - ha reso noto la compagnia - ha da poco concluso il suo primo periodo d'imbarco in veste di comandante, con crociere di tre e quattro notti in partenza da Los Angeles e rotta verso San Diego, Catalina e Ensenada, Messico, e tornerà in servizio ad agosto.
Prima di entrare a far parte della Royal Caribbean, Karin Stahre-Janson ha lavorato per nove anni su navi cargo, principalmente su navi cisterna di petrolio e chimiche, dove, nell'ultimo periodo, aveva assunto il ruolo di chief officer. Stahre-Janson è ufficiale sulle navi della Royal Caribbean dal 1997, quando è entrata nella compagnia. Iniziando come primo ufficiale su
Viking Serenade e Nordic Empress, ha assunto il ruolo di chief officer durante il servizio su
Vision of the Seas e ha ricoperto questo ruolo anche su
Radiance of the Seas. Inoltre, ad arricchire il suo curriculum, è sopraggiunta la nomina a staff captain (comandante in seconda) a bordo di
Brilliance of the Seas e ha assunto questo ruolo anche su
Serenade of the Seas e Majesty of the Seas.
Karin Stahre-Janson si è laureata nell'Università di Chalmers in Svezia, in Tecnologie con una specializzazione in Scienze Nautiche. Ha successivamente conseguito un "Licenza di Comando Illimitata" che le permette di comandare ogni nave di qualunque stazza.
«Siamo infinitamente orgogliosi e grati della promozione del comandante Stahre-Janson - ha detto Adam Goldstein, presidente di Royal Caribbean International - questa è una notizia memorabile per la nostra compagnia e per l'intera industria crocieristica, nonché un grande esempio per le donne in qualunque ambito lavorativo, in special modo per una carriera marittima».