Per la Svizzera è inaccettabile l'aumento del limite di peso dei camion a 60 tonnellate, opzione attualmente al vaglio in alcuni Stati membri dell'UE. Lo ha detto il consigliere federale elvetico Moritz Leuenberger partecipando al Forum Internazionale dei Trasporti, conclusosi ieri a Sofia, che è stato incentrato sul congestionamento dei trasporti. La Svizzera - ha spiegato - vuole gestire l'aumento del volume di traffico attraverso il trasferimento dei trasporti pesanti dalla strada alla ferrovia e con la riscossione della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Inoltre, d'intesa con i Paesi dell'arco alpino, la Svizzera sta studiando l'introduzione di un altro strumento di gestione del traffico: la borsa dei transiti alpini.
Il Forum Internazionale dei Trasporti è la nuova veste assunta dalla Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti (CEMT).