L'Autorità Portuale di Savona ha comunicato oggi l'assegnazione della piattaforma contenitori di Vado Ligure all'associazione temporanea d'imprese costituita da Maersk, Grandi Lavori Fincosit e Technital.
Nei termini previsti dall'apposito bando di gara europeo per l'individuazione del soggetto da porre a confronto con il promotore, costituito appunto dall'associazione Maersk-GL Fincosit-Technital - ha ricordato l'ente portuale - è pervenuta una sola richiesta di invito da parte dell'associazione temporanea d'imprese Itinera-Coopsette-Codelfa (
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28 maggio 2007). La port authority ha precisato di aver provveduto a richiedere integrazioni su parti incomplete e, ricevutele, gli atti sono stati sottoposti alla valutazione dell'apposita Commissione. «L'esame della documentazione complessiva prodotta - ha spiegato l'ente - ha evidenziato una carenza dei requisiti previsti dalla legge che rendono la domanda inaccoglibile».
L'Autorità Portuale ha quindi annunciato che, anche in relazione alla necessità di avviare l'opera ritenuta indispensabile per lo sviluppo del comprensorio savonese, procederà alla formalizzazione degli atti di assegnazione con l'associazione costituita da Maersk, GL Fincosit e Technital. L'authority ha auspicato comunque che il gruppo Gavio, a cui fanno capo Itinera e Codelfa e che - ha sottolineato - «rappresenta una rilevantissima realtà nel comparto della logistica, possa trovare con la realizzazione della piattaforma contenitori un maggior coinvolgimento sul comprensorio savonese, dove è già presente nell'ambito di Ferrania».