 Oggi a Malta, alla presenza del ministro dell’Industria, degli investimenti e della tecnologia Austin Gatt, è stato firmato il contratto di vendita alla Rimorchiatori Riuniti della quota di maggioranza (circa il 74%) della società Tug Malta, posseduta dal governo maltese, che gestisce il servizio di rimorchio nel porto della Valletta e a Marsaxalokk, il container terminal gestito dal gruppo francese CMA CGM (inforMARE del 24 maggio 2007).-
- Tug Malta possiede una flotta di sei rimorchiatori, di cui due nuovissimi, ed occupa circa ottanta di dipendenti ed esegue annualmente quasi 7.000 prestazioni di rimorchio su una base di 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.
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- Il piano proposto dalla Rimorchiatori Riuniti per Malta prevede lo sviluppo di attività al di fuori dell’ambito portuale grazie alla invidiabile posizione geografica dell'isola sulla rotta delle navi tra Gibilterra e il canale di Suez, quali la gestione di emergenze, salvataggi, anti inquinamento e rimorchio di altura. Si prevede inoltre anche lo sviluppo dell’attività offshore mediante mezzi di grandi dimensioni in assistenza alle piattaforme petrolifere dislocate al largo delle coste di paesi nordafricani quali Libia e Tunisia.
- Nel corso della cerimonia di firma del contratto il presidente della Rimorchiatori Riuniti, Giovanni Delle Piane, ha inoltre annunciato che la Rimorchiatori Malta Ltd., tramite la quale è stata acquisita Tug Malta, ha ordinato al cantiere navale spagnolo Armon S.A. un nuovo rimorchiatore d’altura del tipo Anchor Handling Tug Supply del valore di circa 40 milioni di euro che diverrà l’ammiraglia della flotta, la cui consegna è prevista ad aprile 2010. A questi sono da aggiungere altri 22 milioni di euro per altri due nuovi rimorchiatori.
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