- Sarà la mappatura dei tracciati e dei percorsi delle merci pericolose in transito in Italia il primo obiettivo della piastra web per la gestione integrata della logistica nazionale lanciata da Uirnet, società di scopo che fa capo all’Unione Interporti Italiani (UIR) e che in queste ore ha fatto partire il conto alla rovescia per la scelta del partner tecnologico indispensabile per realizzare il progetto: venerdì prossimo scadranno infatti i termini per la prequalifica dei gruppi internazionali interessati a partecipare alla gara internazionale del valore di 18 milioni di euro.
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- Con circa 80 milioni di tonnellate di merce pericolose per un totale di quasi 12 milioni di tonnellate/km trasportate su gomma (pari a circa il 7% del totale traffico camionistico) e con 200 milioni di tonnellate di merci pericolose importate - ha sottolineato oggi l'UIR - l’Italia si trova oggi ad affrontare una vera e propria emergenza-paese.
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- «E in questa chiave - ha rilevato Rodolfo de Dominicis, presidente di Uirnet nonché di Uir - si delinea un’occasione storica per imprimere una svolta al sistema logistico paese. Il progetto Uirnet, che in prima battuta punta anche a costruire un sistema di monitoraggio dei flussi merce e di controllo dei carichi in chiave di security, è sinergica con gli impegni assunti dalle varie categorie nella definizione e nel coordinamento del cluster terra-mare».
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- Il sistema che Uirnet ha messo a gara si propone di innalzare i livelli di sicurezza dell’intero sistema trasporti, intervenendo sulle principali criticità anche in chiave di prevenzione del terrorismo; quindi quello di porre in comunicazione costante i diversi operatori della logistica (trasportatori, aziende, istituzioni, gestori di infrastrutture a partire dagli interporti).
- La piattaforma realizzerà un sistema di controllo e monitoraggio dei mezzi e carichi per gestire la sicurezza e favorire altri servizi, un sistema di interscambio dati (da, verso, tra i trasportatori in mobilita) e un sistema di informazioni (ad esempio, statistiche per favorire migliore pianificazione). Quindi favorirà l’incontro fra domanda e offerta (ad esempio, comunicazione offerta, mercato spot last minute), sistemi di teleprenotazione e di scambio documentale (velocizzazione processi operativi).
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