- L’International Propeller Club Port of Venice ha organizzato per il prossimo 9 ottobre alle ore 18.30, presso l’Hotel Bologna a Mestre, un incontro con i vertici del Corpo Consolare del Veneto.
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- Il presidente dell’associazione veneziana, Massimo Bernardo, ha spiegato che il rilancio della portualità adriatica alla luce dei nuovi rapporti di interscambio commerciale, imposti dalla globalizzazione dei mercati, ha indotto il Propeller Club ad un attento monitoraggio sulle opportunità che il porto di Venezia, nelle sue funzioni commerciali, industriali e turistiche può cogliere nell’ambito di una nuova politica commerciale ed infrastrutturale dedicata a polarizzare l’interesse di investitori nazionali ed esteri nonché alla possibilità di intraprendere nuove azioni promozionali nei mercati emergenti. «Da qui - ha detto Bernardo - l’esigenza di proporre un importante momento di confronto con i massimi rappresentanti del Corpo Consolare del Veneto», nel corso di un incontro che prevede la presenza del viceministro ai Trasporti, Cesare De Piccoli, e di un sottosegretario del ministero degli Esteri.
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- Il meeting è mirato all’analisi delle molte opportunità offerte dalla nuova programmazione comunitaria degli aiuti esterni 2007-2013 per inserire il porto di Venezia nei finanziamenti comunitari diretti ai Paesi dell’area mediterranea per la realizzazione di nuove infrastrutture, in particolare nel settore dei trasporti.
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- Nel corso dell’incontro Samuel Bolis, ufficiale della Guardia di Finanza ed esperto di norme comunitarie relative al mondo del trasporto, presenterà la relazione sul tema “La Politica Europea di Vicinato - i nuovi strumenti finanziari comunitari per lo sviluppo del bacino del mediterraneo orientale”.
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