- Alla riunione di ieri del Comitato Portuale di Olbia e Golfo Aranci hanno partecipato per la prima volta i rappresentanti della Provincia di Sassari e del Comune di Porto Torres quale effetto del decreto ministeriale pubblicato lo scorso 29 marzo sulla “Gazzetta Ufficiale” che ha accorpato il Comune di Porto Torres e il suo porto agli scali galluresi sotto l'unico coordinamento dell'ente portuale di Olbia e Golfo Aranci, che potrebbe assumere la denominazione di Autorità Portuale del Nord Sardegna. Si tratta - ha sottolineato la port authority - di una nuova realtà con quattro porti (compreso Cocciani) da sei milioni di passeggeri e quattordici milioni e mezzo di tonnellate di merci che ieri è stata istituzionalizzata con la presenza in sala di Luciano Mura, sindaco di Porto Torres, e di Roberto Desini, assessore ai Trasporti della Provincia di Sassari (in rappresentanza della presidente Giudici, assente per motivi istituzionali).
-
- «Siamo - ha rilevato il presidente dell'ente portuale, Paolo Piro - la seconda Autorità Portuale in Italia che ha previsto, allargando la giurisdizione, l'accorpamento di località abbastanza lontane dalla sede principale. Un unico ente, insomma, che, come più volte ribadito, opererà in regime di uguaglianza, senza privilegio alcuno, in totale sinergia con Comune, Provincia e Autorità Marittima».
-
- «Noi - ha detto il sindaco di Porto Torres, Luciano Mura - abbiamo aderito con forza a questo progetto che ci porta alla costituzione dell'Autorità Portuale insieme a Olbia e Golfo Aranci, perché siamo convinti che questo sia uno strumento importante per lo sviluppo dell'attività portuale nel nostro Paese. Pensare che i porti oggi possano ragionare in maniera autonoma o concorrenziale sarebbe una follia».
-
- «Siamo orgogliosi di questo passo - ha dichiarato l'assessore Desini - e a nome della Provincia diamo la totale disponibilità per quanto riguarda il processo che è in corso, perché se non si crea, se non si fa sistema non si può assolutamente andare avanti. Quindi dovremo avere questa grande maturità e capacità politica amministrativa anche di lungimiranza».
-
- Nel corso della riunione sono stati approvati all'unanimità il bilancio consuntivo 2007 dell'ente portuale (che presenta oltre 12 milioni di euro di uscite e 14 milioni e 115 mila di entrate), la prima nota di variazione al bilancio di previsione 2008 (l'ingresso di Porto Torres prevede al momento circa 3,5 milioni di euro di entrate) e il regolamento degli accosti dei porti di Olbia e Golfo Aranci. Con il nuovo “Regolamento degli accosti” - ha precisato l'Autorità Portuale - si evidenzia l'interesse dell'ente alla ricezione delle navi da crociera, con accosti consoni alle caratteristiche dei collegamenti, e la preferenza accordata a quelle compagnie di navigazione che assicurano in modo costante e regolare i collegamenti da e per il continente.
-
- La prossima seduta del Comitato Portuale, su volontà del presidente Piro che ha colto l'invito della Provincia di Sassari, si terrà a Porto Torres.
|