- Nel primo trimestre di quest'anno l'olandese Vopak, che opera la più grande rete mondiale di terminal per lo stoccaggio di rinfuse liquide, ha registrato un incremento del 15% del risultato operativo (+17% con esclusione dei proventi straordinari), che è ammontato a 79,2 milioni di euro rispetto a 69,0 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2007.
-
- «L'utile operativo del primo trimestre - ha commentato il presidente dell'azienda, John Paul Broeders - costituisce una solida base per la parte rimanente di quest'anno. Ritengo che il risultato operativo del nostro gruppo, escluse le voci straordinarie, crescerà almeno del 10%. Nel corso di questo trimestre abbiamo commissionato nuova capacità di stoccaggio per un totale di 785.000 metri cubi in molte località, inclusi una serie di progetti per prodotti petroliferi nei terminal di Sebarok (Singapore) e Rotterdam, così come per la nostra joint venture a Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti. Tra l'altro abbiamo recentemente programmato una nuova espansione pari a 60.000 metri cubi, in esercizio a partire dal 2009, nel nostro progetto del terminal Vlaardingen per soddisfare la domanda di ulteriore capacità per i biocombustibili. Nonostante il rallentamento dell'economia in numerose regioni, Vopak riscontra ancora un notevole interesse per l'utilizzo delle nostre infrastrutture».
|