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Protocollo d'intesa per il rilancio della cultura del mare
È stato siglato oggi dall'Accademia Italiana della Marina Mercantile, dal Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e della Navigazione di Genova e dall'Istituto Tecnico Nautico “San Giorgio”
30 aprile 2008
Oggi l'Accademia Italiana della Marina Mercantile, il Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e della Navigazione di Genova e l'Istituto Tecnico Nautico “San Giorgio” hanno siglato un protocollo d'intesa con il quale - spiegano nel documento - intendono «dar vita ad un coordinamento permanente per sviluppare, nelle reciproche competenze, un sistema a servizio del cluster marittimo che, partendo dai mestieri e dalle professioni del mare, metta in rete soggetti pubblici e privati, componenti produttive e istituzionali, legati al mare, anche al fine di promuovere iniziative condivise di carattere nazionale e internazionale che rilancino Genova come grande porto del Mediterraneo e città marittima di livello europeo».
Si tratta di un'iniziativa a 360 gradi - ha detto il presidente del Mu.Ma, Maria Paola Profumo - che prende in considerazione tutti gli aspetti legati al mare, in primo luogo quelli dei mestieri e delle professioni. Si tratta - ha precisato - di un accordo destinato a diventare una “carta etica” del mare tra istituzioni, associazioni e imprese focalizzata sul mare, sulle attività del mare e sull'ambiente.
Il dirigente scolastico dell'istituto nautico “San Giorgio”, Wladimiro Iozzi, ha sottolineato come tale intesa giunga in un momento nel quale, dopo anni di difficoltà, il mare apre opportunità di lavoro per i giovani, momento che è anche il risultato di una discesa «da torri d'avorio che abbiamo scoperto essere costituite di materiale meno solido di quello che pensavamo».
L'obiettivo - ha aggiunto il direttore dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile, Daniela Fara - non è solo quello di diffondere la cultura del mare, ma anche di evidenziare quali siano le opportunità economiche offerte dal settore marittimo e «di valorizzare il mare e tutto ciò che ruota attorno al mare».
Quello svolto dall'Accademia, dal Mu.MA e dal “San Giorgio” - ha rilevato il sindaco del capoluogo ligure, Marta Vincenzi - «è un lavoro che contribuisce a mettere Genova in condizione di interloquire a livello nazionale» e di portare sul mare «l'attenzione che non ha e che dovrebbe avere».
Nel corso della conferenza stampa organizzata presso il Galata Museo del Mare di Genova, insieme con il protocollo d'intesa è stato presentato il programma d'attività concordato dai tre partner per l'anno a venire, che prevede innanzitutto l'attivazione di stages e iniziative con soggetti internazionali, tra cui la messa a frutto dei rapporti e del gemellaggio del Galata Museo del Mare con il Museo Marittimo Nazionale Cinese di Shanghai e dell'Accademia e dell'Istituto Nautico con Canton. Con la collaborazione del Cetena (gruppo Fincantieri) saranno progettate e realizzate apparecchiature multimediali destinate ad evidenziare le dinamiche della professione marittima e a stimolare una migliore conoscenza del porto di Genova. Inoltre è prevista l'istituzione di percorsi integrati di orientamento rivolti a scuole dell'obbligo di Liguria, Piemonte e Lombardia finalizzati alla conoscenza delle opportunità offerte dai mestieri del mare e l'organizzazione di una serie di incontri sul tema del mare con istituti di istruzione secondaria. Verranno istituiti anche premi letterari per giovani talenti in collaborazione con il Premio Grinzane Cavour e con il Premio Biamonti e, in collaborazione con il Premio Promotori Award dell'Associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione, premi per chi si distingue in valori professionali, sociali, ambientali e di pari opportunità riguardanti il mare e la navigazione.
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